Ciao a tutt*! Siamo Mulieris magazine.
Ci presentiamo:
Greta Langianni, 24 anni, fotografa e founder di Mulieris Magazine
Nata a Prato, ma costantemente in movimento, ho studiato Fotografia e cinema all’Accademia di Belle Arti di Bologna, Media technology ad Amburgo per poi finire a Parigi e tornare qua, a Milano, con Mulieris. Nasco principalmente come fotografa ma negli anni mi sono aperta a tutto ciò che il social media racchiude e le varianti che la fotografia può assumere al giorno d’oggi, occupandomi tra le varie cose di content creation e social media management, insieme alla mia carriera da fotografa freelance.
Sara Lorusso, 25 anni, fotografa e Co-founder di Mulieris Magazine
Sara Lorusso è una fotografa e artista visiva nata a Bologna nel 1995. La sua passione per osservare nasce fin da piccola quando nella casa in campagna dei nonni si divertiva a seguire la crescita e il movimento di piante e di animali. Studia fotografia a Bologna presso la scuola Spazio Labò e successivamente si laurea all’Accademia di Belle Arti. Attualmente lavora tra Bologna, Milano ed ovunque la sua macchina fotografica la porti. Attraverso l’uso della fotografia analogica dialoga con il suo corpo e quello degli altri in un modo molto intimo e personale, difficile da descrivere a parole. Dal 2018 è Editor di Mulieris.
Chiara Cognigni, 25 anni, Graphic Designer e Art Director di Mulieris Magazine
Nata nelle Marche nel 1995, mi trasferisco a Bologna per iniziare gli studi di Graphic Design all’Accademia di Belle Arti, sono stati anni fondamentali per capire quanto la collaborazione, l’ordine e l’indipendenza siano fondamentali nel mio percorso creativo. Terminati gli studi decido di trasferirmi a Milano, una scelta inizialmente dettata da pura voglia di evadere, alla fine Milano si è rivelata il mio porto sicuro dove tutti i miei lati si fondono in perfetta sintonia. Parallelamente al progetto di Mulieris lavoro come freelance graphic designer.
Alice Arcangeli, 22 anni, Illustratrice di Mulieris Magazine
Alice, meglio Aliche. 170 cm, occhio sx azzurro, occhio dx verde, bilancia. Nata a Bologna, una città da amare che ho dovuto lasciare per l’ISIA, una scuola pazza ad Urbino dove per entrare ho dovuto elencare 10 oggetti che mi sarei portata nello spazio. Mi chiamano spesso illustratrice e io non rettifico perché penso sempre ci sia tempo per decidere cosa fare da grandi; quel che è certo è che mi piace comunicare. Non mi importa la forma, anche se spesso per farlo uso il disegno e capisco possa creare considerazioni affrettate. Mi piace ballare, l’azzurro, dare soprannomi e il bloody Mary. Cambio spesso idea e capelli. Odio solo il coriandolo.
Mulieris nasce come piattaforma online per dare supporto alle artiste donnx , infatti uno dei nostri obiettivo è di rappresentare le minoranze per ottenere un’uguaglianza. Non solo le artiste donne hanno bisogno di supporto in questo lavoro, ma anche persone non binary, trans e queer. Il progetto poi si è evoluto trasformandosi anche in un prodotto editoriale che viene realizzato due volte l’anno. All’interno della rivista i temi sono vari, dall’arte alla moda, passando ai racconti, giochi grafici fino a riflessioni e interviste. Ogni volta che viene scelto il nuovo tema lanciamo anche una call in cui ognuno può sottoporre alla nostra attenzione idee da realizzare assieme o possibili pubblicazioni. Prima selezioniamo assieme tutto il materiale e in un secondo momento Chiara inizia a lavorare a tutta la struttura grafica del magazine.
Quello che ci piace sottolineare sulla nostra realtà è che vorremo creare una rete, spesso si recrimina alle donne che nel mondo del lavoro è facile mettersi una contro l’altra pur di ottenere qualcosa, quello che invece noi cerchiamo di creare è supporto e sorellanza. Negli ultimi mesi abbiamo attivato anche il sito online, dove si possono leggere settimanalmente articoli, interviste ed editoriali. Infatti il team sta diventando sempre più grande e ne siamo molto felici.
Il nostro progetto è nato come una comunità online e solamente in un secondo momento ha preso forma come progetto editoriale. Ognuna di noi lavora o studia in altri ambiti. L’editoria ha permesso però che il nostro lavoro individuale convergesse in un prodotto unico, abbiamo unito le nostre forze in un unico progetto.
I fondi a disposizione sono molto pochi, ci autofinanziamo fin dall’inizio del progetto. Inizialmente organizzando workshop, poi crowfinding e successivamente abbiamo iniziato a collaborare con brand ( dando importanza a brand creati da donne ) realizzando pubblicità ad hoc per ogni numero di mulieris. Infatti il nostro obiettivo è stato sin dall’inizio quello di creare un’agenzia creativa che possa trovare lavoro alle artiste che collaborano con noi.
La comunicazione avviene quasi interamente attraverso social e internet, Instagram prevalentemente. Ci piacerebbe appena sarà di nuovo possibile organizzare eventi dove farci conoscere di persona.
Seguiamo in generale tutto il mondo dei magazine, soprattutto indipendenti e soprattutto femministi. Vogliamo citare in particolare: ‘’Girl like Us’’, una rivista inglese.
