Fin dall’infanzia mi aveva sempre affascinato l’idea di lavorare all’interno di una redazione, ma non avrei mai immaginato di fondare la mia fanzine tutta da sola. Riuscirci è stata una piacevole sorpresa e un’enorme soddisfazione personale. Seguo da quattro anni il progetto di Chicks a 360°, mi occupo tutto il processo, dall’idea alla realizzazione fisica, per i contenuti mi affido a delle open call che mi permettono di conoscere di volta in volta sempre nuove artiste. Da febbraio 2020 seguo anche STORMI – Fumetti come molotov, in qualità di co-curatrice e social media manager.
L’idea iniziale era quella di comunicare il progetto esclusivamente attraverso gli eventi, il passaparola, i poster, i festival, insomma tutti metodi offline; essere completamente ciechi all’epoca in cui stiamo vivendo però non è utile alla diffusione della fanzine e del suo messaggio, quindi ho cominciato ad appoggiarmi a piattaforme come Instagram e Facebook. La fanzine però rimane consultabile esclusivamente sfogliandola con le proprie mani.
In questo momento ho messo da parte tutto il percorso che avevo fatto nel campo del graphic design per studiare teatro...insomma un cambio un po’ radicale.